Come sta cambiando la nostra Terra? Si può verificarlo facilmente (e tristemente) con la funzione timelapse di Google Earth
Si parla tanto degli effetti del cambiamento climatico sul nostro pianeta. Se ne parla ma è anche facile visualizzarli sugli schermi dei nostri PC e smartphone con la funzione timelapse di Google Earth. Accedendo a questa pagina si possono constatare le modifiche di una determinata area della superficie planetaria semplicemente selezionandola e lasciando che l’algoritmo visualizzi in sequenza quella specifica area a partire dal 1984 e fino al 2020.
Si può così verificare quanto si sia ridotta l’estensione del ghiacciaio Columbia in Alaska o la misura dell’urbanizzazione della città cinese di Delian o, ancora, quanto il lago d’Aral sia ormai asciutto. Ma in effetti questi sono solo alcuni dei suggerimenti proposti dalla pagina: nulla impedisce di eseguire la stessa operazione su qualsiasi parte del pianeta, per esempio quella nella quale abita ciascuno di noi.
Le immagini, che possono apparire scioccanti, meritano di essere viste proprio in questi giorni. Il 22 aprile, come tutti gli anni, si celebra la Giornata mondiale della Terra e solo in Italia sono previsti centinaia di eventi, tutti con lo scopo di evidenziare la fragilità del nostro pianeta e la necessità di cambiare radicalmente il nostro approccio allo sfruttamento delle sue risorse.
Ricordiamoci che ormai abbiamo raggiunto un punto di non ritorno e che le nostre case e i nostri posti di lavoro sono le prime frontiere per lo sviluppo sostenibile.
